Frappe

Le frappe sono dei dolci fritti tipici del carnevale, sottili e friabili fiocchi di pasta,  cosparsi di abbondante  zucchero a velo. A casa mia molto amata anche la versione con Alchermes spruzzato sulle frappe ancora calde e cosparse di zucchero semolato.  Questi dolci  assumono nomi differenti nelle varie regioni italiane. Per me, nata e cresciuta a Roma sono frappe, ma anche in Umbria, la regione che mi ospita da tanti anni. In Toscana diventano cenci, in Piemonte bugie, galani in Veneto, chiacchiere in Lombardia, ma qualsiasi sia il loro nome, questi dolci sono immancabili nel periodo di carnevale in ogni regione italiana.

Preparazione

1. Fate la fontata su un piano da lavoro con la farina, aggiungete lo zucchero, il burro, le uova, la grappa e il sale.

2. Impastate con le mani finché la pasta non sarà ben liscia e sulla superficie inizieranno a formarsi delle bollicine d'aria.

3. Coprite l'impasto con un panno e fate riposare per circa un'ora.

4. Dividete l'impasto in 3-4 parti e aiutandovi con una macchina per stendere la pasta stendete, prima passando i pezzi di pasta con i rulli aperti alla massimo.

5. Rpiegate i fogli di pasta in tre e ripassateli con la macchina diminuendo lo spessore ogni volta, fino ad arrivare a circa 2 millimetri.

6. Passate i fogli di pasta più di una volta per renderli ben lisci.

7. Con una rotella dentellata rifilate i bordi, poi tagliate delle strisce da circa 4 cm.

8. Fate un taglio centrale ad ogni rettangolo.

9. Infilate un lembo nel foro centrale e tirate delicatamente all'esterno.

10. Friggete le frappe in abbondante olio bollente, un minuto per lato.

11. Scolate su carta assorbente e cospargete con zucchero a velo.

Io ho steso la pasta con una macchina sfogliatrice Imperia, ottenedo sfoglie sottili e lisce, per delle  frappe friabili e croccanti.

Fate scolare bene su carta assorbente prima di trasferire su un piatto da portata e cospargere con zucchero a velo.

Preparatene un bel po’, andranno a ruba, piacciono a tutti, grandi e bambini.